Berlino 42k : Dalle Griglie al 21° Km

...Per andare alle griglie di partenza dobbiamo lasciare il piazzale in cui siamo e seguire le strade che partono a verso il rettilineo di partenza, io sto alla griglia C dovrebbe esserci anche Ilario , Ferdinando e Tiziano vanno alla E adesso sono solo e devo cercare di concentrarmi per la gara...

i viali del parco dopo 3 giorni di pioggia continua sono dei pantani.. quindi è meglio che mi concentro dopo.. per adesso cerco solo di evitare le pozzanghere son le 8:47 alla partenza manca poco e spero che non ci sia la bolgia che nelle maratone Italiane costringe e vere e proprie battaglie con personaggi che dalle ultime griglie cercano e spesso riescono a partire con i Top runners..però sempre a 6:30 al km..assurdi.

Qui a Berlino la sorveglianza è relativa anche se devo dire che sembrano avere un debole per gli imbuti, l'ingresso alla griglia e piccolissimo e difficile da trovare, come l'accesso ai depositi borse, come l'accesso al ritiro pettorale all'expo in tutti e 3 i casi si sono formati intoppi senza senso.

Meno male che dentro la griglia la gente non tente a calcarsi in avanti , le griglie non sono divise se volessi potrei partire insieme ai primi.. ma coinvolto nel clima di autoregolamentazione mi fermo poco prima dell'arco del via sotto i palloni verdi ammassati sotto una rete..

Vedo Ilario! sta dall'altra parte della strada, faticosamente riesco a farmi vedere e riuscimo sporgendoci a darci la mano e ad augurarci una buona gara. in entrambi i casi l'augurio sarà rispettato :)

Intanto stanno declamando in 144 lingue il benvenuto alla maratona di Berlino .. quello in Italiano lo sbagliano.. BEVENUTI DELLA MARATONA NELLA CITTA DI BERLINO... ..."della maratona"..ma chi ve lo ha scritto Silvia Vinci? poi senza capire perche fanno sentire una canzone penso di frank sinatra a mo di inno.. ma che c'entra?? bo?

Ma adesso manca solo un minuto.. mi sono scelta la canzone + gagliarda della mia play list 1a canzone play list maratona  è strana ..Janelle è molto particolare ma trasmette energia.. guardate i suoi video...

VIAAAAA  ecco il percorso che ci aspetta:  percorso maratona  siamo un putiferio... ma parto abbastanza bene .. non ho idea dell'andatura che tengo , sono orientato a provare a stare sui 4:35 al km... ma sto in mezzo a centinaia di runners e l'andatura la decide la massa. Questa cosa, senza volerlo, mi permette senza grandi sforzi mentali e fisici di tenere andatura di 4:20/4:25 al km...preoccupato provo a rallentare ma è uguale... 4:28..4:29.. 4.26...i primi 5 km li chiudo abbastanza velocemente per le mie condizioni...00:22:10 a 4:26 al km però visto che ci sono provo a tenere finche posso ..poi ho a disposizione 2 "slot" di rallentamento..4:30 e 4:40 con l'obiettivo di chiudere cmq sotto 3:19.

Dopo il via ho cercato Ilario ma divisi dallo spartiraffico ci siamo subito persi.. non so se è un bene o un male, ho scoperto di appartenere alla categoria di atleti che corre meglio in solitudine..senza pensare a niente di preciso... la corsa diventa un contesto che coinvolge corpo e mente nello sforzo  e anche quello che vedi attorno lo elabori in questo senso.. non fai paragoni .. non valuti.. incameri per  motivarti o per distrarti , allontanarti dalla sensazione di fatica... non capisci se è la mente che tiene a bada il corpo o viceversa....e quando ti capita di scambiare 2 parole con qualcuno... cogli una sorta di risveglio ...... se stai in gruppo è diverso...per alcuni e meglio., per me no, almeno per la prestazione.

Intanto Berlino scorre , piana di pozzanghere che anche se eviti, te le schizza addosso quello accanto che ci entra a piombo senza battere ciglio.. l'acqua fredda entra come governata dai calcoli di un ingegnere idraulico dal mio polpaccio dentro al calzino... al calcagno .. pianta del piede e mignolo... ma come fa? la prossima pozzanghera ci entro io che almeno mi bagno da solo..

verso l'8°km si rivede il Reichstag.. a me sta cupola un pò inquieta,,mi sembra sia ancora quello semidistrutto del 1945..ho letto un pò di storia... qua sono successe cose pazzesche... altri tempi.

Al 10°km ho l'appuntamento con il mio primo gel energetico, mi sono fatto fare da mia mamma ( che mi è venuta a trova a roma ) 3 tasche aggiuntive agli short..è una cosa che vi consiglio di fare.. veramente utile.

al 10°K arrivo quasi come un orologio svizzero...con un parziale sui 5 km di 22:13 a 04:27 va ancora bene ma temo la mia crisi del 12° km... di solito a quel punto il fisico i trasmette segnali del tipo " ok per me può bastare, mica vorrai continuare cosi?" e la mente risponde " si voglio continuare cosi"

La diatriba non ha un esito scontato ma stavolta la mente è riuscita a spuntarla, anche illudendo il corpo che dopo il 15°km avrebbe concesso il primo slot e rallentato a 4:35 al km... Ho sempre difficoltà a raccogliere ricordi adi questo punto delle maratone ma a Berlino ancora di più, a parte i monumenti il percorso e monotono ma lo è in senso positivo.. strade larghe, alberate e tanta gente a fare il tifo,anche se piove.. anche dalle finestre.. a Tokio la gente alle finestre non esiste.

Molto piacevoli i numerosi gruppi che suonano tamburi a volte marziali orientali, a volte gioisi latino americani danno forti emozioni... a me fanno venire quasi i lucciconi.... è l'insieme del momento che mi emoziona.

Inaspettatamente continuo a tenere...arrivo al 15°km con un parziale costante 22:19 04:28 molto sopra le aspettative.. però devo rallentare, so di non avere nelle gambe questo ritmo fino alla fine e se al 30 crollo è un peccato, incomincio ad intravedere una prestazione buona...non ho ancora rallentato e non sono particolarmente stanco..gestisco la leggera deriva di 2 secondi al di rallentamento ogni 5 km.. che puntualmente mi porta a chiudere la mezza in 1:34:30 a 04:33. Ottimo.

Scambio 2 chiacchere con tre runners di altamura che dopo avermi parlato e salutato in Italiano, intercalano tra loro in un daletto incomprensibile...mi invitano ad andare con loro... ma non è il caso, rimango qui..

Dopo  21° uno cerca di prendersi in giro ... proietta gli insignificanti 9 km che ti portano al 30° e limando i 2km gli ultimi 10 ti fanno intravedere il traguardo al 40°.... quindi 2 tratti che singolarmente "pesano" molto meno di quanto fatto fino ad ora. Però al 21 mi sono pure ciucciato il 2°gel

A Berlino la massa dei runners e costante anche se viaggi a 4... io decido di diminuire l'intensità e incomincio a gestirmi...il primo rallentamento lo lascio decidere alla mente.... il prossimo lo deciderà il corpo. Vado attorno ai 4:40 vero il 25°km... (continua)