domenica 31 ottobre 2010

Gli Irriducibili

GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA DI ROMA_MARCELLINA 13KM 


ecco il commento di Daniele:  "Gara estrenuante ma bellissima 13km compreso il km verticale 
che erano 4,5 km in ripida salita e altrettanti in ripida discesa,ne siamo usciti Sani per fortuna"


e domani Corsa dei santi... epicamente malati di corsa. :-)



sabato 30 ottobre 2010

Corsa dei santi:piove ma...

dalle previsioni è ormai chiaro: lunedi piove.
anzi proprio temporale..


ma con 17 gradi!


vuol dire la magia della pioggia durante una gara senza freddo.

io non me la perdo.
gli iscritti alla gara sono 43.spero di averne convinto 42
(ferdinando poi te la spiego)

in gamba

lunedì 18 ottobre 2010

Adidas MiCoach:il suo ruolo nel mondo del Tech-running


L'idea che mi ero fatto del miCoach era quella di un prodotto innovativo, pensato da gente appassionata ma con troppe controindicazioni, ...niente numerelli, forse un pò troppo complicato e con troppi componenti separati, calcolo della distanza con il contapassi a fronte dell'imperante GPS .. e colpo di grazia per chi come me gestisce una società di running, con decine di atleti che si allenano insieme, è utile sopratutto se ti alleni da solo.
Tutto questo mi aveva portato a sottovalutare il prodotto e la sua reale capacità di penetrazione nell'ambiente dei runners.
Poi un paio di cose mi hanno sorpreso..
Dopo la partecipazione alla clinic Adidas di Roma, alcuni atleti della mia società hanno deciso di allenarsi con il miCoach, a dire il vero l'aspetto decisivo è stato il feeling con il sito mycoach molto coinvolgente nel proporre schemi di allenamento.. a quel punto uno il miCoach lo prende perchè diventa lo strumento per metterli in pratica :-)
Poi ho fatto amicizia con Emanuela su Facebook.. é una ragazza che vive in Sardegna e che da anni vive la passione per la corsa quando tutte le amiche si dedicano al volley o nuoto.. lei quasi sempre da sola  affronta lunghi allenamenti che la hanno portata a correre 2 ore ma non troppo veloce... ultimamente ha un compagno.. mi ha sorpreso che fosse il micoach, ma non troppo ( lo dicevo io che serviva se ti alleni da solo ).
Lei utilizza l'ultima generazione del prodotto quella che integra la componente GPS tramite i cellulari blackberry e I-Phone


Mi sono offerto di seguirla , anche se da remoto e con un programma per affrontare una mezza maratona, perchè no la Roma Ostia..  

Ha accettato con molto entusiasmo ma senza pensare minimamente ad abbandonare il MiCoach ...anzi ha passato una serata a caricare le sedute di allenamento sul sito,.. si è affezionata alla voce del suo coach tecnologico e sostituirlo con le mie indicazioni  le sembrava un tradimento ... :-)
Invece così salva capra e cavoli.. ed ecco il primo allenamento del programma:
20 minuti di CORSA LENTA + 5 variazioni da 1 minuto accelerando/1 minuto di recupero + ulteriori 20 minuti conclusivi di CORSA LENTA scaricati e rappresentati dal chiarissimo formato accessibile dal sito, che consente anche a me di analizzare in modo estremamente efficace l'andamento della sessione di allenamento..



Devo dire che la passione di Emanuela e la capacità del miCoach di assecondarla mi hanno conquistato
Adesso con l'integrazione del GPS/mobile è un prodotto completo... rimane l'aspetto delle diverse componenti... anche se tutte molto "cool" ..( il micoach ZONE è  bellissimo )
Un aspetto non banale è rappresentato dall'alibi tecnico che consente di portarsi appresso il cellulare ;-)
e poi in fondo prepararsi all'allenamento, al freddo,al buio , registrandosi addosso tutti i "sensori " fa molto "terminator" e a volte sentirsi un pò bionico aiuta :-) vero runners?

In Gamba!
LuBa
adidas
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domenica 10 ottobre 2010

La 30 del mare e la favola sportiva

  

La 30 del mare è ormai un classico..poi nel calendario delle gare ha un posto strategico.. sembra venire gratis per chi ha fatto la maratona di Berlino ..con la mente si fa riferimento al 30°km della maratona .. ma si.. "po ne ho fatti altri 12.."..La 30 la faccio.





Chi si allena per Firenze la vede com un lungo in gara ideale.. e anche chi si cimenta fino alla mezza può trovarci una motivazione pr allungare un pò i km di gara. quello che è certo è che non è una distanza che si può improvvisare ..anche perche il minor timore reverenziale che incute rispetto alla 42 può giocare brutti scherzi.





La giornata è perfetta, il prato per la tenda anche e l'albero sotto cui decidiamo di montarla pure. Questa volta il gruppo che si è sobbarcato il trasporto montaggio della tenda è composto da Luca, Ferdinado e Generale..

Il piacere e l'orgoglio della nostra postazione logistica ripaga in parte dei disagi...è molto aggregante oltre che oggettivamente utile in una gara come questa..




siamo in tanti, oggi con noi c'è anche Don Marco Pozza... detta cosi sembra il sacerdote , un pò fuori contesto (dal punto di vista sportivo) che accompagna le squadre degli ambiti parrocchiali.. ma nel nostro caso si tratta anche di fortissimo atleta che in vista della maratona di NY ( cui parteciperà nell'ambito di un progetto che lega religione e sport ) testa il ritmo gara...stiamo parlando di 4 al km e forsa qualcosina meno...quindi uno forte. Molto forte..
Marco arriva con Fede.. eggrazzie direte voi.. è un prete! ma io mi riferivo a Federica la fatina dei runners :-)


A parte la tenda, il sole il prato, ci siamo anche noi.con le nostre tute e tutti rigorosamente in tenuta sociale..tutti orgogliosi, si respira una bella atmosfera..che ho già provato a Vico..la tenda aiuta ..ma la sostanza è nella nostra passione e le tante amicizie ormai consolidate.Ormai è un piacere gareggiare insieme :-)





15 minuti prima della partenza dopo qualche giretto sul prato ci indirizziamo verso la partenza.. Marco è andatao prima..lui deve partire forte.. ma arrivando lo troviamo praticamente da solo sotto il via.. per la verità un pò perplesso... ma rapidamnte la massa si schiera.. manca poco... pochissimo..infatti senza nessun annuncio vocale lo sparo soprende circa 1000 atleti.. tutto sommato divertente ..è stata una partenza molto serena.. a volte è un stress...




anche se so che partiranno i "seeeeeeeee" io non sto bene .. mal di gola e raffreddore e sto su grazie alla aspirina effervescente C che ho assunto con dosi riservate ai cavalli... respiro male ma malgrado i miei timori in gara le sensazioni non sono bruttissime..ho deciso di partire a 4:20.. sulla base della mia teoria dello "ritmo aggressivo sostenibile" ma preso dalla solita foga lim qualche secondo e la parte iniziale del canale scorre a 4:15 in compagnia di Daniele Giurin e Ferdinando..




Aiutato dal un vago affaticamento riesco a frenarmi e reimposto su 4:20.. Ferdianndo continua a tirare e mi prende qualche metro.. anche Daniele dopo qualche indugio accellera.. usciamo dalla zona archeologica ( tratto della gara che doro )distribuiti su 150 metri.. ma li vedo e in fondo mi piace avere dei riferimenti esterni..e poi ormai le maglie della squadra le apprezzo anche se stanno davanti ..a meno che non siano corredate da coda di capelli biondi e polpaccioni...




arriva il 10 km e il senso di fatica aumenta.. bevo ma succede quacosa di strano al mio stomaco... avverto forti dolori che per fortuna durano poco.. ma mi costringono a rallentare a 4:30.. forse ho esagerato con le aspirine.. incomincio ad analizzare i risvolti di un mio eventuale ritiro.. e capire se riuscirei a concedermelo...niente da fare, devo continuare..




Inizia il lunghissimo retilineo sul lungomare di Ostia.. circa 9 interminabili km che oggi si opongono anche con il vento contrario..cerco di non pensarci..non ho nessuno davanti..tengo e basta..belle le barche.. però poi finiscono e arrivano le macchine.. a dire il vero arriva pure Federico Ranieri che mi sorpassa con la solita espressione serana che ha lui quando corre.. vai Fede vai che davanti c'è daniele ma sopratutto Ferdinando.. riprendili.




Lui va ..serenamente.. mannaggià a lui :-)..io resto, un pò meno serenamente..mannaggià a me. continuo a respirare male..e penso di rallentare abbastanza anche se poi nn tanto.. certo ho un pò paura del "biscotto" del 19° dove con un 180 torni indietro e ripercorri 1,2km in senso inverso.. se hai qualcuno alle spalle te li vedi arrivare tutti...e se non hai + benzina e il colpo di grazia..non sono aspetti negativi..sono le gare e tutto questo mi piace da morire.



Per la cronaca intravedo solo Girolamo Botoni..ma non è proprio a ridosso..




Qualche km prima avevo superato Daniele Giurin in crisi, mi spiace molto, lui è fortissimo.. ma deve fare esperienza nelle gare lunghe.




si entra in pineta..fatta di 3 tratti 1):pineta fino allo stradone 2) stradone 3) pineta dopo lo stradone (con brecciolino)

come ogni anno .. recupero nel tratto 1, accellero nel tratto 2 e crollo nel tratto 3. matematico..





Però finito il tratto 3 è quasi finita la gara e non mi hanno superato in tanti..primo cavalca via fuori la pineta..500 metri di lungo mare .. l'anno scorso in questo punto Silvia vinci che stava recuperando fece l'errore di chiamarmi "Luuuuuuuu"..con l'ffetto di farmi fare l'ultimo tostissimo cavalcavia (per chi non lo sa brutta sorpresa) al ritmo delle ripetute sui mille





.. Silvia non c'è e a Bari per il reality, quindi il cavalcavia lo faccio piano... e poi ormai e fatta 2 curve e ingresso al campo di atletica.. lo speaker mi chiama per nome e per società.. e io nè sono un pò orgoglioso..




In gara a parte lo stratosferico 1:56 di Don Marco ( il prete di prima..;-)la risalita di Federico che riesce a recuperare anche sulla grande gara di Ilario 2.09 poi Fedinando che soffre il finale ma è ormai stabilmente tra i 5 atleti più forti...circa un minuto dopo arrivo io..che chiudo il gruppo attorno alle 3:10





Finalmete rientra alle gara il Generale (2:21) ..seguito da Daniele Filippi ..dopo un paio di minuti arriva il gruppo Guerriglia.. Sementilli & Melis
, Buccini.. Sempre buone le prestazioni di Alfredo Varra..anche Tiziano Cardelli..Giro Botoni arriva praticamente torturato dalla canottiera.. aia..
Ettore Augelli che chiude una gara regolare.








...Patti De Acutis dopo qualche assenza rientra cogliendo il 15° posto assoluto poi Danile Giurin in piena crisi ma che riesce a chiudere ugualmente, ALberto Antonelli continua a macinare distanze poi in bello stile (guardate le foto )
 Alessandra che sembra avere assorbito molto bene Berlino invece ha sofferto Silvia Borrelli, partita forse troppo velocemente, ma tutto fa esperienza e anche una gara chiusa in crisi soffrendo ha un grande valore e serve nel futuro ( vale anche per Daniele).





Torna a gareggiare ATG Granito, che supera i dolori alle gambe che lo hanno tenuto fermo a lungo..


Arriva Gaetano Tamma che avvilito per la crisi di Corrado lo ha lasciato lungo il prcorso e quasi quasi tornerebbe indietro.. una bellissima amicizia la loro..





Corrado arriva dopo un pò.. sofferente..

Chiude Luciano Lucarelli anche per lui un buon rientro in una gara tosta.

















infine un grazie a Don Marco Pozza... sia per la sua grande prestazione ma anche per quello che ha scritto su di noi: ecco il post sul suo blog: una-squadra-eccezionale




la classifica in ottica criterium..




giovedì 7 ottobre 2010

Carrellata Berlinese ( da sentire con la musica bella alta..)


Ecco il video che avevo preparato per la serata di ieri... peccato sarebbe stato coinvolgente..

lunedì 4 ottobre 2010

Sindrome LuBa dell'Italia meridio-Insulare (By Fede)


Ho scoperto la recente descrizione di un caso clinico analogo su questo blog: http://blog.leiweb.it/the-run-iodonna/2010/09/23/genova-sto-arrivando-con-fatica/ Non vi sono dubbi in proposito: si tratta della SINDROME LUBA DELL'ITALIA MERIDIO-INSULARE.
DIAGNOSI: descritta per la prima volta in un misterioso runner di origine siciliana, la sindrome LuBa si presenta con astenia, inappetenza, stipsi, capogiri, il tutto scatenato dalla corsa. Gli esami ematochimici e strumentali risultano negativi.
PROGNOSI: la sindrome LuBa in genere non compromette significativamente le prestazioni in gara e tende a risolversi spontaneamente. Ciò, tuttavia, può condurre a reazioni violente da parte dei compagni di squadra, delusi dal fatto di non essere riusciti a battere l'atleta affetto, con affermazioni tipo "alla prossima ti rumpu u culu"; questo a sua volta predispone ad una maggiore competitività e può favorire un aggravamento della sintomatologia.
TERAPIA: nei casi in cui la sintomatologia non si risolva spontaneamente, scrivere 100 volte la frase "non faccio poi così schifo", tutte le sere prima di coricarsi. Se ciò risultasse inefficace provare con la frase "sono più forte di LuBa". Se neanche così si dovesse ottenere alcun miglioramento adottare il metodo I.S., cioè correre 12 maratone in un anno: o si guarisce o si smette di correre, ma in entrambi i casi il problema è risolto!

sabato 2 ottobre 2010

Berlino 42K Le (mie) pagelle

Premesso che parlare di pagelle e di voti è improprio e che finire una maratona è sempre un impresa voglio esprimere un mio giudizio sulla gara dei componenti delle spedizione..

in ordine di arrivo



LUCA 7 1/2

Gara incredibile, pensavo di avere 50% di possibilità di non finirla, 45 % di fare un tempo sopra le 3:20...il 5% lo tenevo in un angolino...
Mi sono piaciuto per la gara intelligente che ha tirato fuori il meglio che potessi dare..un ritmo giusto per non perdere troppo tempo e che mi ha consentito di gestire la fatica e  un relativo rallentamento senza crollare... 

La stoffa del maratoneta.










ILARIO 7

Buona gara del coach che finalmente porta a casa un bel risultato anche in maratona... nelle mezze vola...segno che ha il potenziale per fare molto meglio anche sui 42K

ma un pò gli acciacchi un pò le partenze spesso troppo veloci lo hanno spesso penalizzato...ma stiamo parlando della maratona numero 80!! 












FERDINANDO 7

E' in un buon periodo di forma, come confermato dalla vetta del criterium, anche lui riesce a cogliere un buon risultato in maratona migliorandosi di parecchio sulle ultime prestazioni.. può sicuramente migliorare.. la prestazione di Berlino può rappresentare una buona motivazione...













FEDERICO 7

Nella mia valutazione paga lo scotto di essere forte. La sua gara è potenzialmente da 8.. parte da molto dietro e in una maratona affollata è un handikap notevole ..si gestisce e come al solito chiude in progressione..con la migliore prestazione del gruppo sul tratto dal 35° al 40° km.. è un atleta che può chiudere tranquillamente sotto le 3:10 e non ci vorrà molto.














ETTO 7

Finalmente schioda ste 3:30 ..di un paio di minuti..ma strategici perchè gli consentono altri 2 anni di griglie sotto le 3:30..:-) e si avvicina al record... a Firenze proviamo a batterlo?
bisogna solo partire un pò + veloce, anche per lui a Berlino un finale in progressione... segno che c'è margine..











ANDREA 7-

Con Andrea ci scambiavamo avvilite sensazioni durante gli allenamenti estivi.. doveva ritagliarsi i lunghi alla fine di massacranti turni di lavoro e non era molto fiducioso di una buona prestazione...
Invece un ottimo 3:34 ..sarà stata la nuova maglia :-) .. grandi complimenti e un invito..vieni con noi a Firenze?
attacchiamo le 3:30 cosi "sgrigli" :-)













SANDRO 6 1/2

Sandro come spesso capita in maratona paga una preparazione aggressiva..lo vediamo sfrecciare 2 mesi prima della maratona ed incorrere in qualche piccolo infortunio o semplicemente a stancarsi.. dalla sua c'è che non molla.... con una spina ossea al calcagno soffre e chiude in un tempo cmq dignitoso ma può andare sicuramente sotto le 3:30..ci prova a Firenze.. 
Ho visto come camminava a fine gara ... sicuramente sa stringere i denti.









DANIELE 6

Grande forza di volontà, in gara a un cagnaccio che riesce quasi sempre a prendere il compagno di squadra che lo precede.. il più delle volte senza superarlo..
Paga condotte di gara sconsiderate che ne limitano i risultati che potrebbero essere sicuramente migliori.. chiude con lo stesso tempo spaccato di Sandro...segno che lo aveva puntato e raggiunto...ma non superato..
quindi non un tempo da buttare.. ma può fare sicuramente meglio.














TIZIANO 6 1/2

Porta a casa il record ma da lui mi aspettavo qualcosina di + nelle ultime gare è andato bene e la proiezione di Vico mi faceva ritenere potesse puntare a qualcosa sotto le 3:35.
Anche se la condotta di gara è stata praticamente senza la mimina flessione fino alla fine
Forse una decina di secondi meno al km potrebbero essere il ritmo con cui affrontare la prossima 42k..
Ma lui è un  maratoneta di lungo corso e nn ha certo bisogno dei miei consigli..








SILVIA 8-

Grande risultato il suo. Ai miei occhi il migliore della squadra, ripaga un estate passata ad allenarsi duramente sotto il sole e con il caldo umido.
Penso che durante la gara abbia percepito i benefici che le hanno consentito di macinare i 42k mantenendosi relativamente fresca.
Il marginè c'è anche se raggiunti certi riscontri migliorarsi diventa un pò + difficile.
Il - lo determina l'atteggiamento con il quale ha affrontato i giorni precedenti la gara.. nervosa e tesa e penso non del tutto sicura delle sue possibilità.
Quando ti alleni bene il risultato in maratona è garantito.
La prossima maratona sarà sicuramente + serena.
Fantastica prestazione.




ALBERTO 6+

Ormai le 4 ore le ha scollinate costantemente..anche lui non si è allenato al meglio...secondo me essendo un runner che macina molto dovrebbe lavorare un pò sull'andatura cercando di abituarsi a tenere i 5:30.
















ALESSANDRA 7 1/2

Altra grande soddisfazione la porta a casa Alessandra.. anche lei assidua negli allenamenti estivi..
porta a casa un bellissimo risultato e la certezza di potersi migliorare..come testimoniato dalla sostanziosa progressione nel finale.. Grandissima prima maratona!!













ALESSANDRO 6+

Reduce da un periodo di pigrizia corsaiola rientra con una maratona fatta praticamente senza allenamento.
Quindi un risultato da non buttare via anche se ricordandolo sfrecciare durante gli allenamenti alla maratona di Tokio mi aspetto da lui un risultato cronometrico migliore.















MAURIZIO 6

Aveva preso una botta a un piedi e ha corso dolorante quindi da rivedere.. sicuramente sembra in forma.. ha perso un pò di peso e si allena con scrupolo..peccato per Berlino ma è sempre una bella esperienza.
Ha in canna il record..Firenze?















MICHELE 7

Anche a Michele va il nostro benvenuto nel mondo dei maratoneti..chissà se se lo sarebbe detto un anno fa..
Noi siamo molto contenti di averlo aiutato.. vederlo con quella fascia in testa è un piacere... :-)

Forza michele ormai chi ti ferma più?

venerdì 1 ottobre 2010

Berlino 42k : Dal 21°km all'arrivo

il tempo sulla mezza è 01:34:30 non è male...se non mollo e gestisco la deriva fisiologica posso chiudere attorno alle 3:15, anche se temo che la mancanza di allenamento mi faccia pagare il prezzo più avanti, non temo invece i soliti crampi ai polpacci da quando uso i gambaletti BOOSTER il problema è superato ( accattatevilli ) ..subito dopo la mezza, il ricordo dei 3 runners altamuresi che mi distaccano mi permette di fissare un concetto: il fatto di non riuscire a tenere il loro ritmo mi ha rallentato. 
ll tuo fisico approfittando del fatto che la mente accetta un tuo limite ( non riuscire a stare dietro agli altamuresi ) approfitta immediatamente per rallentare di 5 sec al Km... come se niente fosse ..non avessi il GARMIN neppure te ne accorgeresti..
Questo è un processo di solito irreversibile e lo è sicuramente dopo il 25° km di una gara come questa ...ti accorgi che sei passato a 4:35/4:40 al km... ma lo sforzo che dovresti fare per riprendere il ritmo è pericoloso oltre che relativamente inutile..10 secondi per 18 km fanno 3 minuti... non cambiano il senso di una prestazione...la crisi invece la cambia eccome..morale della favola il corpo la fa franca e intellingentemente (!) frega la mente...
Vabbe è andata. adesso il fronte da tenere e quello del 4:40... ci riesco abbastanza ..4:37..4:35.. e sto bene.

Grazie all'ampio nome sul pettorale e al fighissimo ITA LUCA serigrafato alle spalle ricevo spesso incitamenti diretti: la gente grida il mio nome oppure "Forza Italia!"... anche se la stanchezza mi fa sempre pensare per una frazione di secondo: " ma come fanno a conoscermi?".."scemo c'è l'hai scritto il nome..." e mi viene da ridere..questo ogni volta...

invece arriva il momento in cui mi viene da piangere.. ma è quasi un agguato emotivo...verso il 30 ° che chiudo in un promettente 02:15:46 a 04:40,  il percorso si snoda in una S... da una parte su un palco ci sta un gruppo che suona i tamburi.. il fatto che sembra che lo facciano per te e l'aiuto che questa cosa ti dà,  innesca il primo mezzo magone... poi giri lo sguardo e dall'altra parte della curva il colpo di grazia.. Le RAGAZZE PON PON.. che sorridono e si muovono a ritmo, carinissime... il fatto di pensare che anche loro lo facciano per me,  mi commuove molto più dei tambureggiatori e dato che la matematica non è un opinione e stavo già a mezzo magone....

Passo i 500 metri successivi a darmi del piagnone, ma sotto sotto mi compiaccio...  qualcosa che ti emoziona e sempre un piccolo tesoro .. propongo di riproporre l'esperimento al campone ...con Fedinando che suona il tamburello e Silvia Vinci che sculetta. e mi incita..vediamo se mi commuovo. 
Si lo so ....per le ragazze invertiamo i ruoli ,..però vi avverto prima. Silvia il tamburo non lo sa suonare... ;-)

superiamo la chiesa semidrutta che è rimasta cosi dai bombardamenti alleati..non so perche ma qualcosa mi costringe a guardarla per tutta la piazza ignorando il rischio di inciampare in qualcosa o in qualcuno..a modo suo è bella e cmq unica.. è la somma della capacità dell'uomo di costruire e di distruggere.

la parte di percorso che ti porta al 35 ° km  è in leggera discesa e questo aiuta molto.. anzi penso sia il segreto di questo tracciato... nel momento in cui in tutte le maratone vai in crisi qui se non stai cotto accelleri , un  altro aiuto è  nei continui ristori, che spezzano il senso di fatica e se vuoi ti consentono di recuperare sul tipo che ti aveva superato e che si ferma a bere..  faccio un paio di km intorno ai 4:35 e stacco un tempo al 35° di 2:39:08 alla media di 4:41.. quasi non ci credo ma  me ne compiaccio... sarò pure un piagnone ma piagnone maratoneta.


Gli ultimi 5 km rallento un poco... comincio a sentire un pò di freddo e un pò di stanchezza e so per esperienza che finire bene ti consente di recuperare in fretta pr la prossima gara...ormai sono sicuro di fare anche Firenze  voglio gestire lo sforzo anche in quest'ottica... la gente che incita comincia ad essere tanta ed è un piacere... i bambini con le manine protese aspettano il "5" e ti dispiace tanto non accontentarli tutti... un giorno forse farò una maratona cosi .. ricambiando il "5" a tutti i bambini lungo il percorso... sarebbe bello...magari partendo con 5 kg di caramelle distribure...bellissimo.( Ferdinando 2,5 kg a testa ok?)

il 40° Km è per me la fine virtuale della gara.. quella reale è ancora a 2 km e passa ma leggere il numero 4 come prima cifra è abbastanza efficace... ORMAI E' FATTA!! 3:03:23..a Firenze ero arrivato da 12 secondi qua no ma sono quasi più felice adesso.. giuro che non ci avrei scommesso e pensavo di faticare molto senza garazia di finire sotto le 3:19... piagnone e maratoneta tosto.

Gli ultimi 2 km sono fatti dell'interminabile rettilineo finale... la porta di Brandeburgo e molo lontana e so che dopo ci sono altri lunghi 600 metri... attorno un apoteosi di pubblico e sta piovendo..pensa con il sole... un pò infastidito dalla lentezza con cui mi avvicino al traguardo un pò tranquillizzato dal risultato acquisito, mi lascio andare e scambio il "5"  con i bimbi...anche se mi rallentà un po mi fà sentire benissimo .. ultimo km in 5:12 e tempo finale dignitoso 3:13:45. sono un piagnone maratoneta tosto felice..(continua)